Invalidi civili: elenco delle patologie esonerate da visite di revisione e controllo
Invalidi civili: elenco delle patologie esonerate da visite di revisione e controllo
Il decreto 2 agosto 2007 individua 12 voci relative a condizioni patologiche per le quali non sono più necessari controlli e verifiche dello stato invalidante
24 aprile 2017
Il decreto 2 agosto 2007 del Ministero dell'Economia e il Ministero della Salute individua l'elenco delle patologie escluse dalle visite di controllo per la verifica della permanenza dello stato di invalidità; tale decreto è attuativo dell'art. 6 della Legge 80 del 2006. Il decreto è entrato in vigore dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale (G.U. 27 settembre 2007, n. 225).
Il decreto, attuativo dell'art. 6, comma 3, della legge 9 marzo 2006, n. 80, approva l'elenco delle patologie rispetto alle quali sono escluse visite di controllo sulla permanenza dello stato invalidante e indicazione della relativa documentazione sanitaria, che costituisce parte integrante del presente decreto.
Il decreto individua 12 voci relative a condizioni patologiche per le quali non saranno più necessari controlli e verifiche per continuare a godere del riconoscimento dello stato invalidante. L'individuazione si basa su due elementi: la gravità della condizione e l'impossibilità di miglioramento.
Le 12 voci sono state individuate da un gruppo di esperti del Ministero della salute, dell'INPS e delle organizzazioni di tutela dei disabili, tutti componenti della Commissione Ministeriale Salute e Disabilità, sulla base del riconoscimento della compromissione di organi ed apparati. Inoltre, per garantire la massima aderenza ai bisogni dei cittadini e allo sviluppo delle conoscenze e delle nuove acquisizioni scientifiche e tecnologiche, il decreto prevede che l'elenco delle patologie, per le quali non sarà più necessario ripetere le visite di controllo o di revisione, sia rivisto con cadenza annuale.
Esonero delle visite di revisione - Nuove disposizioni
L'art. 6 della Legge 9 marzo 2006, n. 80 - che modificò a suo tempo l'articolo 97, comma 2, della legge 23 dicembre 2000, n. 388, tra l'altro mai applicato - aveva affrontato il problema delle visite di revisione e di quelle di controllo per soggetti con patologie o menomazioni gravi e stabilizzate.
La legge 80/06 prevedeva che: "I soggetti portatori di menomazioni o patologie stabilizzate o ingravescenti che abbiano dato luogo al riconoscimento dell'indennità di accompagnamento o di comunicazione sono esonerati da ogni visita medica finalizzata all'accertamento della permanenza della minorazione civile o dell'handicap."
Non si faceva riferimento, dunque, a tutte quelle patologie o menomazione che risultavano stabilizzate ma che non avevano dato luogo all'indennità di accompagnamento.
L'articolo 25, comma 8 della legge n. 114/14 - di conversione del decreto-legge 24 giugno 2014 n. 90 - ha soppresso questo intero paragrafo. E' rimasto in vigore soltanto la parte riguardante la verifica delle patologie che escludono future visite di revisione o controllo dello stato invalidante:
"Con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, di concerto con il Ministro della salute, sono individuate, senza ulteriori oneri per lo Stato, le patologie e le menomazioni rispetto alle quali sono esclusi gli accertamenti di controllo e di revisione ed e' indicata la documentazione sanitaria, da richiedere agli interessati o alle commissioni mediche delle aziende sanitarie locali qualora non acquisita agli atti, idonea a comprovare la minorazione."
Riassumendo: è stato tolto il vincolo della titolarità dell'indennità di accompagnamento o di comunicazione per avere diritto all'esonero a future visite di revisione e controllo.
E' importante precisare che nel caso si venga convocati a visita di revisione o per i controlli straordinari, non ostante la patologia rientri tra quelle elencate nel decreto, è indispensabile presentarsi o spedire la documentazione sanitaria richiesta, facendo presente eventualmente in quel momento il diritto all'esonero. E' obbligatorio presentarsi a visita medica anche quando una patologia è stata valutata come rivedibile è fissata una data di scadenza sul verbale, non ostante, anche in questo caso, si ritenga che tale patologia rientri tra quelle elencate nel sopraindicato decreto. La mancata presentazione a visita determinerà la revoca dei benefici economici di cui si è titolari.
Elenco delle 12 voci per invalidità e della relativa documentazione sanitaria richiesta |
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Patologia e/o menomazione |
Contenuti della documentazione sanitaria |
12) Deficit totale dell'udito, congenito o insorto nella prima infanzia |
Diagnosi della specifica condizione patologica causa di sordità prelinguale e conseguente grave compromissione dell'autonomia personale. |
l) Insufficienza cardiaca in IV classe NHYA refrattaria a terapia |
Diagnosi della specifica condizione patologica causa di grave compromissione dell'autonomia personale. |
2) Insufficienza respiratoria in trattamento continuo di ossigenoterapia o ventilazione meccanica |
Diagnosi della specifica condizione patologica causa di grave compromissione dell'autonomia personale. |
3) Perdita della funzione emuntoria del rene, in trattamento dialitico, non trapiantabile |
Diagnosi della specifica condizione patologica causa di grave compromissione dell'autonomia personale. |
4) Perdita anatomica o funzionale bilaterale degli arti superiori e/o degli arti inferiori, ivi comprese le menomazioni da sindrome da talidomide. |
Diagnosi della specifica condizione patologica causa di grave compromissione dell'autonomia personale. |
5) Menomazioni dell'apparato osteo-articolare, non emendabili, con perdita o gravi limitazioni funzionali analoghe a quelle delle voci 2 e/o 4 e/o 8. |
Diagnosi della specifica condizione patologica causa di grave compromissione dell'autonomia personale. |
6) Epatopatie con compromissione persistente del sistema nervoso centrale e/o periferico, non emendabile con terapia farmacologia e/o chirurgica. |
Diagnosi della specifica condizione patologica causa di grave compromissione dell'autonomia personale. |
7) Patologia oncologica con compromissione secondaria di organi o apparati |
Diagnosi della specifica condizione patologica causa di grave compromissione dell'autonomia personale. |
8) Patologie e sindromi neurologiche di origine centrale o periferica, (come al punto 4) |
Diagnosi della specifica condizione patologica causa di grave compromissione dell'autonomia personale. |
9) Patologie cromosomiche e/o genetiche e/o congenite con compromissione d'organo e/o d'apparato che determinino una o piú menomazioni contemplate nel presente elenco. |
Diagnosi della specifica condizione patologica causa di grave compromissione dell'autonomia personale. |
10) Patologie mentali dell'età evolutiva e adulta con gravi deficit neuropsichici e della vita di relazione |
Diagnosi della specifica condizione patologica causa di grave compromissione dell'autonomia personale. |
11) Deficit totale della visione |
Diagnosi della specifica condizione patologica causa di cecità e conseguente grave compromissione dell'autonomia personale. |
RIFERIMENTI NORMATIVI
- Decreto Ministeriale - Ministero dell'Economia e delle Finanze, 2 agosto 2007: Individuazione delle patologie rispetto alle quali sono escluse visite di controllo sulla permanenza dello stato invalidante (Pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 27 settembre 2007, n. 225)
- Legge 9 Marzo 2006, n. 80: Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 10 gennaio 2006, n. 4, recante misure urgenti in materia di organizzazione e funzionamento della pubblica amministrazione
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